Annette Messanger; Olaf Breuning

 

1)
Attribuirei alla prima immagine un’artista donna e alla seconda un artista uomo

2) Il primo
lavoro sono due vestiti, due mute. di impulso attribuirei l’idea di cerare un
abito ad una donna, anche se so
che è un
preconcetto immotivato.

3) le due
diverse tecniche, direi. un collage che per certi versi vedo un po’
"sguaiato", un po’ volgare, un riferimento al nucleo famigliare
perfetto (padre madre figlio cane), un discorso forse sociale… nella prima invece,
non conoscendo nè l’artista nè cosa c’è scritto sulle mute, mi fa pensare ad un
lavoro più intimo, più legato all’identità e non ad uno status sociale, e
continuo a pensare forse erroneamente che si tratti di un lavoro femminile.

4) La prima
delicatezza la seconda non mi piace. Mi piace l’idea delle mute, però continua
ad essere un giudizio limitato a una visione da lontano che non riesce a
distinguere il testo scritto su di esse.


 


 

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Sarah Lucas;Olaf Breuning

1- Non credo che in questi
due lavori siano evidenti degli elementi che permettano di distinguere il sesso
di chi li ha pensati.

2- Nessuno in particolare.

3- Il mio punto di vista rimane uguale per entrambe le immagini, l’ elemento
che mi porta a fare una distinzione tra queste, è sapere anticipatamente che
sono espressione di due individui differenti.

4- Trovo che entrabe le immagini siano similmente una sintesi tesa anche a
rappresentare la condizione umana in un’epoca caratterizzata da guerre e
consumismo.

5- Pur essendoci, a mio parere, delle relazioni di senso tra le due opere,
queste sono comunque due visioni personali, quindi necessariamente diverse.

6- L’immagine a destra mi seduce per la posizione del corpo e la complessiva
ironia e contraddizione degli elementi che la compongono.

 

 

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Mariko Mori; Marc Quinn


 

1)Guardando l’immagine
identifico l’opera a destra creata da una donna e l’opera a sinistra creata da
un uomo. Non è immediato identificare l’autore donna o uomo, ma se si guarda
attentamente si percepisce una differenza di rappresentazione e
di forma.

2)Le componenti femminili,
sono legate all’espressione del volto ma anche alla sinuosità del corpo e del portamento.
Una figura molto dolce ed elegante che rappresenta la femminilità in tutto il
suo splendore.

3) La prima cosa che identifico è l’espressione del volto! Due espressioni differenti
con due stili opposti. Da una parte, (l’immagine a sinistra) vi è un
espressione dolce e delicata, contornata da colori pastelli raffinati.
Dall’altra,(l’immagine a destra) vi è un espressione fredda; i lineamenti sono
marcati e denotano un  timbro maschile, con un impostazione rigida.
Un altro elemento che identifica una differenza tra le due immagini è rappresentata
dal movimento del corpo. A sinistra vi è un corpo armonico, sinuoso e
raffinato, mentre a destra vi è una figura rigida rappresentata da una
posizione plastica.

4)Dolcezza (a sinistra),
rigidità (a destra).


 


 

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Immagine n°29

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Ghada Amer, Gary Hume

ma, il disegno dei volti, tipico dei cartoni animati, mi porta a
credere che l’ artista del primo quadro                                                 sia una donna, avevo molte
amiche che usavano rappresentare la figura femminile in questo
modo…                                              mentre nel secondo la stilizzazione e la disarmonia delle forme
mi sembra di mano maschile.
nel primo inoltre il soggetto è come visto dall’interno, mentre nel secondo è visto dall’esterno.
non
riesco a capire bene il significato di entrambi i soggetti, non mi
comunicano niente… entrambi                                                    mi sembrano schizzi di passatempo, certo
il primo è più disinibito più diretto, il secondo sembra                                                 più un’
illustrazione uno studio di qualcosa che però non sembra conoscere..
certamente
la prima è più seducente grazie all’armonia del disegno, ma la trovo
anche alquanto                                                 fastidiosa perché, sempre se è stata eseguita da una
donna, sembra comunque una rappresentazione                                           maschile della sensualità
femminile, in più non sembra pensare con la propria testa ma sembra                                                    
copiare ciò che ha visto, sembra quasi più originale il secondo…

 

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Immagine n°27

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Immagine n°26

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Sylvie Fleury, Mascara, 2003; Francesco Vezzoli

 

1) La creazione femminile
è la seconda, la maschile la prima.
La prima opera suggerisce
un’immagine della donna stereotipata, per questo credo che sia maschile.

2) Sguardo, in entrambe le
opere.

3) La prima mi sembra che
proponga uno stereotipo troppo marcato.

4) Nonostante la donna si
stia sempre di più mascolinizzando, lasciamo che mantenga certi comportamenti
prettamente femminili.

5) Secondo me il messaggi
è pressoché lo stesso.

6) La seconda

 

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Paula Rego, Olga. 2001 ; R.B. Kitaj, LOS ANGELES No. 22, 2002

 

1 allora  per una risposta istintiva quella maschile
potrebbe essere q uella a destra, la femminile a sinistra e  allo stesso tempo il contrario non ci sono
elementi, in arte, per me che possano essere segni carartteristici di un
esecuzione masch o femm, comunque a primo impatto l’impressione e’ quella, se
la riguardo subito penso al contrario

2 anche
se  nn lo conosco e penso che la
differenza non e’ immediata, nn esiste.

3 mi sembra
che risalti la rassegnazione e sottomissione,e amore

4 le
componenti sono le tecniche diverse, la maniera di trattare il colore e la
stessa figura in modo differente, uno più plastico, l’altro meno.  mi comunicano la sottomissione sessuale della
donna….rispetto ad un mondo improntato verso il maschilismo, ma allo stesso
tempo amore

5 e’ un
messaggio indifferenziato.

6 ritengo più
seducente quella di sinistra


 

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Fida Kahlo; Diego Rivera

 

1) L’opera
maschile è focalizzata sull’armonia del corpo femminile, le curve, la fisicità,
la forma, la bellezza; rimane in superficie, è estetico ed esteriore. L’opera
femminile al contrario, mostra  l’universo
interiore della donna, innanzitutto fisicamente perchè la apre, mostra cosa c’è
dentro, ma anche
metaforicamente e simbolicamente, è più emotivo e trasmette emozione, seppur
fortemente fisico anche questo.

2)angoscia,
tristezza, profondità carnale.

3) Una donna che rappresenta se stessa si conosce meglio, non è solo un
corpo.L’uomo che
rappresenta una donna in genere si ferma al corpo, perchè questo è un mezzo per
dire o trasmettere qualcos’altro.

5) Sicuramente quello dell’artista maschile è più
sensuale, libidinoso ecc.. anche se una donna con la pancia
aperta non si può dire che sia seducente


 

1) Conosco un’autore ma non credo sia identificabile
la creazione femminile rispetto a quella maschile.


 

2)  Le
componenti femminili che mi sembrano risaltare sono la parte idilliaca e quella
sensuale.

3)Un’opera
è molto surreale l’altra  più estetica ed immediata.  

4) La prima comunica la vita anteriore e l’altra la
parte più superficiale.

 
5) Non è un messaggio indifferenziato: Una vuole
entrare sul travaglio dell’anima e l’altro si sofferma nella bellezza
della vita e del corpo femminile. 


 

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